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| Costruttore |
Magnadyne |
| Modello |
FM-4 |
| Anno di costruzione |
1950 |
| Gamme d'onda |
OM - OC1 - OC2....OC9 - FONO |
| Valvole montate |
6BE6 6J6 EF42 EF42 EQ80 6SQ7 6V6 6E5GT 5Y3GR |
| Circuito di ricezione |
Supereterodina con MF a 465Khz e 10.7Mhz |
| Alimentazione |
110-220 Vca |
| Dimensioni |
72x29x35 |
| Finale audio |
Pentodo 6V6GT |
| Note |
Particolare nota merita il telaio dell'alimentatore,
in questo modello è separato dal radioricevitore vero
e proprio. Questa era una raffinatezza di progetto mirata a
disaccoppiare maggiormente gli stadi ed aumentare quindi il
rapporto segnale/rumore, diminuendo contemporaneamente l'insorgenza
di eventuali disturbi durante la ricezione delle emittenti,
soprattutto in onde medie e corte. Ottimo ricevitore proprio
per le onde corte, dotato addirittura di 9 bande. L'elevato
numero di valvole impiegate (addirittura 9) ne fanno un apparecchio
di classe elevata.
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Particolare dello stadio alimentarore separato
dal telaio del ricevitore. Questa, come detto sopra è
una raffinatezza progettuale abbastanza insolita e comunque
presente solo su apparecchi di classe elevata. Si può
anche notare all'interno della valvola raddrizzatrice il doppio
diodo utlilizzato per raddrizzare entrambe le semionde. In basso
a destra l'immancabile cambiatensione completa lo chassis.
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Vista sempre dello stadio alimentatore, questa
volta dal lato inferiore, dove sono ospitati i comonenti.
Spicca il doppio condensatore elettrolitico di filtro e la
grossa resistenza di potenza sul lato sinistro utilizzata
come impedenza di filtro per l'alta tensione anodica.
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Immagine della parte ricevitore dal lato superiore.
Questo è un apparecchio radio di una certa complessità,
nell'angolo destro su riesce anche a vedere l'occhio magico,
la particolare valvole in grado di indicare visivamente quando
una stazione era sintonizzata bene. Purtroppo non sono stato
in grado di trovare il componente originale ed ho dovuto adattare
lo zoccolo ad un altro tipo di tubo.
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Vista del telaio ricevitore dal lato inferiore,
quello dei componenti. Risulta chiara la complessità
del cablaggio, realizzato comunque con cura. Calettato sul
selettore del cambio di gamma hanno messo un interruttore
in grado di togliere la tensione anodica al gruppo FM quando
si ascoltano emittenti din modulazione di ampiezza.
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Questo è il gruppo AF per la modulazione
d'ampiezza vero e proprio. Ho ritenuto interessante ingrandirlo
molto in quanto l'elevato numero di gamme d'onda nella banda
OC (addirittura 9) ne fanno un piccolo capolavoro. Sul lato
sinistro l'assieme delle bobine di antenna e sul lato destro
quello per l'oscillatore locale.
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Come ultima immagine notare le dimensioni dell'altoparlante.
Ho avvicinato la mia mano per avere un chiaro termine di riferimento.
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